Cartellate Pugliesi – I dolcetti natalizi più buoni!
VIDEORICETTA DELLE CARTELLATE PUGLIESI
Come si fanno le cartellate a Bari? Ve lo mostriamo in questo video su YouTube passo passo in modo che le cartellate vengano perfette come quelle originali.
Le Cartellate di mia nonna sono imbattibili!
Non è Natale in Puglia senza le cartellate. Le cartellate pugliesi con vin cotto o miele, fritte o in forno, una tira l’altra! Vassoietti colorati colmi di paste reali, occhi di Santa Lucia ferri di cavallo e cartellate ci accompagnano dall’infanzia in Puglia durante le festività natalizie.
Le cartellate della nonna barese
La ricetta natalizia di mia nonna è perfetta ed è quella tipica barese perché, essendo quella delle cartellate una ricetta tradizionale natalizia, cambia di città in città da famiglia a famiglia ( per esempio qualcuno mette l’uovo e qualcun altro nell’impasto ci mette la scorzetta delle clementine, chiodi di garofano e anice per farle più sofisticate).
Le cartellate del nord della Puglia sono diverse da quelle che si fanno a Lecce e poi conta tanto la tradizione familiare come in altre ricette tradizionali su cui si aprono dispute infinite: patate riso e cozze o il calzone di cipolle. Questa è la versione di mia nonna di Bari Vecchia delle cartellate, quelle classiche!
Origine della cartellate pugliesi
L’etimologia della parola cartellate non è chiarissima ci sono linguisti che dicono che probabilmente derivi da carte o da incartocciare proprio per la loro forma arabesca che si fa con una rotellina. Le cartellate somigliano ad un piatto che si usava offrire agli dei e lo confermerebbe Giacomo Saracino nel libro Lessico Dialettale Bitontino in cui dice che la parola cartellate nel dialetto di Bitonto deriva dalla parola greca «Kàrtallos» > che significa cesta. Questa teoria troverebbe conferma nel Dizionario del Dialetto Ostunese di Tommaso Nobile che dice che deriva dal greco «Kaptallos» che significa cesto o paniere.
In Puglia si dice che la forma ricorda le fasce di Gesù Bambino anche perché si consumano proprio a Natale. La ricetta originale barese delle cartellate la si trova nell’Accademia della lingua barese di Alfredo Giovine scritta in proprio dialetto barese.
Molto interessante è anche che la preparazione di questi dolcetti natalizi compare in un quadro rupestre del VI secolo a.C.
La tradizione vuole anche che le donne pugliesi si ritrovino tutte insieme per fare le cartellate scambiandosi segreti e sapere dando così alle cartellate un sapore ancora più prezioso, quello della condivisione.
Ingredienti delle cartellate pugliesi
Le cartellate non sono altro che rose o nidi di pasta arabescata. Con la nostra ricetta ve ne vengono 30 e potete conservarle per una decina di giorni in un contenitore. Per essere buone le cartellate devono essere friabili e croccanti ci vuole una certa manualità nel fare quelle conchette che andranno a racchiudere vin cotto o miele.
Ma come al solito noi vi sveliamo tutti i segreti e i trucchetti della cucina pugliese, quindi vedrete che con la nostra ricetta, le cartellate vi vengono buone di sicuro. Se siete invitate ad un pranzo di Natale, portare le cartellate fatte con le vostre mani, vi farà fare un figurone!
- 250 grammi di farina 00
- 250 grammi di semola
- 100 ml di olio di oliva
- 100 ml di acqua
- 120 ml di vino bianco
- 1 cucchiaino di zucchero
- mezzo cucchiaino di sale
- 750 ml di olio di semi per friggere
Per la decorazione:
- 250 ml di vincotto
- miele
- codette colorate
Preparazione delle cartellate
Cosa serve per fare le cartellate in casa
Vi serviranno una macchinetta per stendere la pasta, una rotellina tagliapasta smerlata per tagliarle, una padella per friggere, il vin cotto pugliese.
Dove si compra il vin cotto? Dalla Puglia…su Amazon!
Il vin cotto non è altro che un succo ottenuto dalla cottura del mosto d’uva Negroamaro e Malvasia oppure dai fichi. Lo trovate facilmente su Amazon così potete acquistarlo anche se non vivete in Puglia. Consigliamo di immergerle nel vin cotto o nel miele solo quando dovete consumarle, altrimenti le conservate senza in un contenitore.
Cartellate alternative: Sì o no?
Le cartellate tradizionali sono fritte e con vin cotto e miele ma se c’è qualcuno in famiglia a cui non piacciono, noi facciamo le cartellate con la cioccolata, con lo sciroppo di frutta o d’acero e anche al forno per chi non ama la frittura. Così accontenterete tutti. Si possono anche decorare con le mandorle, le codette colorate, lo zucchero a velo e se vi piace, la cannella. Basta un po’ di fantasia se non siete puristi della tradizione barese.
Se vi sono piaciuti questi dolcetti natalizi date un’occhiata ad altri dolci tradizionali italiani come il pandoro, panettone fatto in casa e la crostata bosco innevato con la nutella fatta in casa. Se siete pugliesi, voi come le fate le cartellate?
Buonasera, vorrei acquistare il vincotto ma il fornitore linkato nn è più disponibile su Amazon. Potete consigliarmi un’alternativa?
Ciao Ada! Abbiamo aggiornato l’articolo con varie possibilità di acquisto per il vincotto pugliese