Ricetta dei taralli pugliesi
VIDEORICETTA DEI TARALLI PUGLIESI
Ti insegniamo a fare i taralli pugliesi in questo video di YouTube e vedrai come sarà semplice fare i taralli perfetti seguendo il procedimento dettagliato...
La ricetta perfetta dei taralli pugliesi è quella che ve li fa venire friabili, dorati, gonfi, lucidi e croccanti.
Trucco per far venire bene i taralli pugliesi in casa
C’è un segreto che non tutti dicono nelle ricette su internet dei taralli e cioè prima di tutto che i taralli friabili vengono solo se li fate asciugare per bene. Mia nonna li lasciava una notte intera su una teglia (tied) e li cuoceva in forno il giorno dopo. Prima diceva che li portava a cuocere in un forno a pietra.
Noi vi consigliamo di aspettare almeno 5 ore prima di cuocerli in forno altrimenti vi vengono di una consistenza strana, come se siano vecchi e rovinerete i vostri tarallini pugliesi fatti in casa. I taralli non sono altro che degli anelli di pasta non lievitati fatti prima bollire e poi cotti nel forno. Gli ingredienti sono semplicissimi, ma servono alcuni accorgimenti per farli venire buoni some quelli di Palo del Colle la “Città dei Taralli”.
Ingredienti dei taralli pugliesi
La nostra ricetta dei taralli pugliesi è quella classica con vino bianco, senza lievito e olio di oliva pugliese. Come in altre ricette tipiche della Puglia noi vi consigliamo di utilizzare ingredienti locali, e non perché siano meglio di quelli di altre regioni italiane, ma perché se una ricetta è tipica pugliese, se usate ingredienti prodotti in Puglia è più facile che vi vengano di un sapore vicino a quelli dei forni pugliesi. Lo specifichiamo per tutti quelli che ci seguono da altre regioni d’Italia ma anche all’estero. Ecco gli ingredienti della ricetta perfetta dei taralli pugliesi:
- 500 gr di farina 00 ( questa è la farina che trovate un po’ in tutte le ricette tradizionali ma negli ultimi anni si sta cercando di utilizzarla sempre meno perché pare non faccia benissimo, noi quindi la sostituiamo con la farina del tipo 1, vi vengono bene lo stesso)
- 200 ml di vino bianco pugliese
- 130 ml di olio di oliva pugliese
- Sale quanto basta
Varianti di taralli pugliesi
Se vi piacciono i taralli aromatizzati, potete aggiungere semi di finocchio, pepe e peperoncino. In Puglia ormai si trovano di tantissimi tipi: al grano arso, al kamut, alle rape, alla canapa ed è interessante provare i tradizionali taralli pugliesi aromatizzati con gusti nuovi quelli più classici invece sono i taralli neri con il vincotto, i taralli dolci con lo zucchero, i taralli di cioccolato, i taralli con gli albumi, i taralli alla pizzaiola, alla cipolla, patate e rosmarino e i più famosi con i semi di finocchio, il cui sapore racchiude davvero l’essenza della Puglia.
Procedimento per fare in casa i taralli pugliesi
Il procedimento per fare in casa i taralli pugliesi è davvero semplicissimo. Noi preferiamo impastare con la planetaria KitchenAid perché l’impasto dei taralli fatto con una impastatrice viene molto meglio e con meno fatica. Ovvio potete farlo anche a mano e vi verrà bene, ma la planetaria in questo caso in cui l’impasto deve essere molto elastico, è di aiuto.
Consiglio Geek per far venire bene i taralli in casa
Fateli piccoli! I tarallini sono più buoni e sfiziosi quando sono più piccoli rispetto a quelli grandi. Risultano più gustosi. Può sembrare una cosa stupida la forma, ma invece fa la differenza!
Se volete acquistare i taralli: I taralli di Palo del Colle
Nel barese noi preferiamo quelli di Palo del Colle, hanno la reputazione di essere i più buoni della Puglia e ci sono tantissimi forni e laboratori che ve li vendono sfusi. I taralli di Palo del Colle li trovate anche nei supermercati di tutta Italia e all’estero ormai già da qualche anno.
Questa è la ricetta dei taralli fatti in casa di mia nonna che li faceva a Bari Vecchia, ma considerate che i taralli si fanno anche in Campania, Basilicata e Calabria con ricette che possono essere differenti. I taralli sono nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani (P.A.T).
Storia dei taralli: Come sono nati e quando
I taralli si sono diffusi pensate un po’ nel 700 ed era una di quelle ricette inventate dai poveri per togliere la fame e venivano cotti nel forno a legna di pietra con gli avanzi di pasta di pane. I tarallini sono uno snack/merenda immancabile nelle case dei pugliesi, spesso i bambini li portano a scuola per mangiare qualcosa durante la ricreazione oppure si trovane anche nei distributori a lavoro e a scuola.
Nei pub e nelle birrerie si mangiano spesso come stuzzichini perché si sposano benissimo con birra o vino. Infatti c’è il modo di dire “è finita a tarallucci e vino” quando una situazione è complicata ma finisce bene, in amicizia riferendosi proprio al clima amichevole e sereno che si creava nelle case dei contadini che quando avevano ospiti offrivano tarallucci e vino scambiando due chiacchiere.
La nostra ricetta per fare i taralli in casa vi è piaciuta? Potete cimentarvi con altre ricette tipiche pugliesi come i panzerotti baresi, la focaccia barese e patate riso e cozze.

Taralli Pugliesi
Ingredienti
- 500 gr farina 00
- 200 ml vino bianco
- 130 ml olio di oliva extra vergine
- q.b. sale
Istruzioni
- Le istruzioni sono nella nostra video ricetta su YouTube
sembrano ottimi, proprio come quelli che trovi in forno. Io sono lucana, ma al confine con la puglia, le ricette sono praticamente uguali:)
Grazie mille Luana. Sì, vero le ricette lucane e pugliesi a volte cambiano di poco 🙂
ricetta dei taralli a che temperatura vanno in forno, ventilato o statico e per quanto tempo.
Grazie!
200 gradi statico ma nel nostro forno. Fai delle prove per capire se nel tuo forno va abbassato di 10 gradi o tenuti meno tempo perché la cottura in forno dei taralli è particolare. Il rischio di bruciarli è alto
30 minuti a 180 gradi su ventilato.
Per quanto vanno bolliti? messi quando l’acqua bolle? grazie
Ciao. più o meno come vi regolate con il sale? ho fatto i taralli sono usciti benissimo complimenti!
Ciao care, vi seguo da tanto e ho provato tante ricette. Volevo ringraziarvi per aver condiviso la ricetta dei taralli, l’ho seguita alla lettera e mi sono venuti proprio come quelli che mangiavo a Palo del Colle. Ora vivo in Germania 🙂 Grazie e continuate così, siete portentose!
Siamo molto contente Nietta che la ricetta dei nostri taralli venga bene, non è facilissimo!
Ciao,
Perché nella videoricetta parlate di 600 g di farina e poi qui sul sito sono 500 g?
Un saluto,
Claudio
ottima ricetta ma a quanti gradi impostare il forno?? ventilato??
ciao a quanti gradi impostare il forno? se ventilato?
200 gradi ventilato, ma per i taralli è essenziali controllare e eventualmente spegnere prima se si coloriscono troppo! Devi fare delle prove nel tuo forno
Ciao Patrizia abbassa di 10 gradi sempre rispetto alla gradazione ventilata. Ogni forno poi è diverso quindi controllali molto bene, non lasciarli cuocere senza monitorarli
In molti l’hanno chiesto nei commenti ma non avete mai risposto né è scritto nella ricetta né è menzionato nel video. A quanti gradi mettete il forno? 🙂
Ciao Silvia,
Lo diciamo nel video 200 gradi ventilato infatti nei commenti qualcuno chiede cosa fare se non ha il forno ventilato. In ogni caso per i taralli vale moltissimo la questione che ogni forno è a sé, quindi devi controllarli tantissimo. Perché se hai il forno che in genere è “molto forte” potresti bruciarli…invece devi spegnere quando sono appena coloriti. Nel nostro forno va benissimo con le indicazioni date nel video, nel tuo potrebbe volerci meno tempo e una gradazione un po’ più bassa
Salve, la quantità di farina è 500 o 600 grammi?
C’è una discordanza fra la ricetta e il video.