Risotto allo zafferano
Come cucinare il risotto allo zafferano
Apri il video per vedere la ricetta tradizionale milanese del risotto allo zafferano, consigli per farlo cremoso!
Il risotto allo zafferano è uno dei primi piatti tipici italiani più profumati e colorati che possiamo portare in tavola. Da una spezia rossa, si ottiene un piatto giallo, una vera magia, non trovate? La nonna di Cucina Geek oggi ci spiega qui la ricetta del risotto allo zafferano passo passo in modo che possiate preparare il vostro risotto anche se non l’avete mai cucinato prima.
Ingredienti per 4 persone del risotto allo zafferano
- 360 gr di riso carnaroli
- 100 gr di burro
- Una cipolla piccola
- 40 ml di vino bianco
- 3 gr di zafferano in polvere
- 60 gr di grana lodiginano o padano
- sale
Per il brodo
- Una carota
- Un gambo di sedano
- Una cipolla
- Una patata
- 2 fusi di pollo
Questo risotto allo zafferano è uno dei risotti più semplici che possiate preparare in realtà, ma è davvero sfizioso ed è incredibilmente delizioso. Pronto in soli 30 minuti, questo risotto può essere servito come un sostanzioso secondo o contorno con carne o pesce in umido e gli avanzi non andranno mai sprecati!
Risotto allo zafferano in polvere o in pistilli?
I pistilli di zafferano sarebbero da prediligere per la preparazione del famoso risotto, ma molto spesso in casa abbiamo le bustine di zafferano in polvere che in molti poi dicono che non sanno di niente e quindi da prediligere i pistilli.
I pistilli per cucinare il risotto alla zafferano se li trovate è bene, ma è difficilissimo trovarli e anche usarli. Se però volete usare i pistilli, dovrete tostarli un po’ in padella senza olio o altro tipo di grassi e poi metterli in infusione in acqua per minimo un paio di ore, meglio una notte.
Se volete essere estremamente precisi e talebani nella preparazione del risotto allo zafferano poi, dovreste anche acquistare del Grana lodigiano, ma anche quello difficile da reperire ovunque e quindi si usa il Grana Padano. Morale della favola noi optiamo per zafferano in polvere di alta qualità e Grana Padano perché ce li abbiamo sempre in dispensa!
La ricetta del risotto allo zafferano di Carlo Cracco
Se volete seguire la ricetta attualmente più celebre del risotto allo zafferano di uno chef milanese, provate quella di Carlo Cracco tratta dal suo bestseller “Se vuoi fare il figo usa lo scalogno”. Più o meno si calcolano 10 stimmi di zafferano a persona nella ricetta di Cracco…se volete fare i fighi appunto come dice lui.
La nostra ricetta quindi oggi ve la mostreremo con le bustine di zafferano, la versione decisamente più casalinga per capire quante bustine a persona usare, quando si aggiunge lo zafferano e come sciogliere le bustine. D’altronde molti cuochi, anche nei ristoranti, usano la bustina e poi usano gli stimmi di zafferano solo per guarnire.
È importante però usare zafferano in polvere di alta qualità e non bustine economiche che in genere sono tagliate con coloranti.
Storia del risotto allo zafferano
Il risotto allo zafferano – da non confondere con il risotto alla milanese che si fa con il midollo e senza vino. Il risotto allo zafferano può essere considerata un po’ la versione base del risotto alla milanese, più semplice.
CONSIGLI GEEK PER UN RISOTTO ALLO ZAFFERANO PERFETTO
- Quale riso usare per il risotto allo zafferano? Carnaroli Riserva San Massimo è il re dei risi, costoso ma di altissima qualità. In ogni caso va bene in generale il Carnaroli, Vialone Nano o Arborio.
- Il risotto allo zafferano va mangiato subito ma se vi avanza, conservatelo in frigo e fateci degli arancini!
- Il risotto allo zafferano perfetto deve essere “all’onda” quindi ne troppo asciutto ne troppo brodoso, ma appunto cremoso e denso al punto giusto, vellutato.
- La tostatura con il vino bianco meglio non evitarla
- Che brodo usare? Pollo o manzo. Non di verdure e tanto meno solo acqua. Dipende dai gusti quello di manzo può essere un po’ troppo carico anche se è quello più usato. Di pollo secondo noi conferisce il giusto livello di grassezza al risotto e un buon risotto ne ha bisogno.
- Non mescolare troppo il risotto allo zafferano perché i chicchi di riso potrebbero rompersi
- Cuocete lentamente lo scalogno o la cipolla in modo che non bruci (influirà sul sapore dell’intero piatto) non ci vorrà molto!
- Non si aggiunge lo zafferano troppo presto perché inizierà a perdere il suo sapore. Si può aggiungere più o meno zafferano a piacimento, ma ricordate di non aggiungerne troppo perché può stufare.
Il colore giallo si intensificherà man mano che il risotto cuoce, quindi aspettate qualche minuto prima di aggiungerne altro se volete un colore giallo intenso. - Usate brodo di pollo di alta qualità, quello fatto in casa quando possibile
- Il risotto tende ad aver bisogno di molto più sale di quanto pensate, quindi assaggiatelo sempre dappertutto.
Se la mostra ricetta del risotto allo zafferano – versione decisamente casalinga – vi è piaciuta provate anche altri risotti tradizionali italiani come il risotto alla pescatora, il risotto agli asparagi, il risotto alla zucca , il risotto ai funghi, il risotto alle zucchine, il risotto alla pizzaiola.