Seppie ripiene al sugo | Ricetta barese
VIDEORICETTA DELLE SEPPIE RIPIENE
Guarda come si fanno le seppie ripiene a Bari in questo video di Youtube! Ti mostriamo il procedimento tradizionale nei minimi dettagli. Le seppie ripiene guardando la ricetta ti verranno perfette anche se le fai per la prima volta!
Le seppie ripiene al sugo rappresentano un’ottima alternativa al ragù di carne della domenica. A Bari spesso noi mangiamo le seppie ripiene per la Domenica delle Palme perché in genere non si mangia carne, ma soprattutto facendo le seppie ripiene con il sugo abbiamo già primo e secondo, in poco tempo.
L’ideale sarebbe mangiare le seppie ripiene con la tagliatella fatta in casa con il prezzemolo. Vi viene fuori un menu ricercato, originale, e con il ripieno delle seppie anche qualche polpetta di pane da dare ai bambini.
Nella nostra video ricetta, vi mostriamo tutti i passaggi per fare le seppie ripiene. Tenete presente però che essendo una ricetta tradizionale pugliese, esistono diverse varianti in base alla città in cui si vive, per esempio le seppie ripiene alla tarantina e poi subentra la tradizione familiare.
Ingredienti per fare le seppie ripiene per 5
- 5 seppie pulite in pescheria
- 800 gr di passata di pomodoro
- 60 gr di pecorino romano o parmigiano reggiano
- 2 uova
- 2 manciate tritate di prezzemolo
- 1 spicchio di aglio
- 1 cucchiaio colmo di pangrattato
- 150 gr di mollica di pane
- Pepe quanto basta
- Sale quanto basta
- Vino bianco per sfumare
- Olio di oliva quanto basta
Procedimento seppie ripiene
- Mettiamo un po’ d’acqua nella mollica per umidirla un po’, aggiungiamo il prezzemolo, 2 fettine tritate di aglio, le uova, il pecorino, il pepe e amalgamiamo il tutto con un cucchiaio.
- Aggiungiamo il sale e se ce ne vuole ancora, lo aggiungete
- Aggiungiamo il pangrattato e continuiamo ad amalgamare. Il ripieno delle seppie è pronto.
- Riempiamo le seppie che sono state già pulite in pescheria. Non riempitele troppo altrimenti poi si rompono in cottura. Mettete i tentacoli dentro
- Blocchiamo la testa della seppia con due stuzzicadenti
- Scaldiamo un po’ la passata di pomodoro
- Prepariamo il soffritto per le seppie mettendo mezzo spicchio di aglio tritato e due cucchiai di olio. Appena comincia a soffriggere un po’ l’olio aggiungiamo subito le seppie facendole cuocere da un lato e dall’altro.
- Sfumiamo con un cucchiaio di vino
- Appena sfumato il vino, aggiungiamo la salsa tiepida
- Condiamo con prezzemolo, aggiungiamo il sale ( la punta di un cucchiaio)
- Con il ripieno avanzato facciamo le polpettine e le facciamo cuocere direttamente nel sugo
- Aggiungiamo un po’ di pepe nel sugo
- Facciamo cuocere per massimo 30 minuti
- Possiamo già mettere l’acqua della tagliatella in modo poi da condirla con il sugo e servire le seppie come secondo

Seppie ripiene al sugo
Ingredienti
- 5 seppie già pulite in pescheria
- 800 gr passata di pomodoro
- 60 gr pecorino romano
- 2 uova
- prezzemolo tritato
- 1 spicchio di aglio
- 1 cucchiaio pangrattato
- 150 gr mollica di pane
- olio di oliva
- 1 cucchiaio di vino per sfumare
- pepe
Istruzioni
- Inumidire con qualche goccia di acqua la mollica
- Aggiungere il prezzemolo, 2 fettine tritate di aglio, le uova, il pecorino, il pepe
- Amalgamare con un cucchiaio
- Aggiungere il sale e assaggiare se ce ne vuole ancora
- Aggiungere il pangrattato e continuare ad amalgamare
- Il ripieno delle seppie è pronto
- Riempire le seppie senza esagerare e mettere i tentacoli dentro
- Bloccare la testa con gli stuzzicadenti
- Riscaldare la salsa in un bricco
- Preparare il soffritto in una pentola e accendere la fiamma
- Appena comincia a soffriggere aggiungere le seppie nella pentola e farle cuocere un po' da un lato e dell'altro
- sfumare con il vino bianco
- Le seppie si saranno gonfiate e versare la salsa calda
- Aggiungere il prezzemolo e la punta di un cucchiaio di sale
- Far cuocere per 30 minuti
- Se rimane del ripieno preparare delle polpettine e farle cuocere nel sugo
- Aggiungere il pepe e assaggiare di sale
- Mettere l'acqua per le tagliatelle ricce/ tripoline
Che ricetta! Grazie per condividere la tradizione barese a tavola. Mia nonna faceva sempre le seppie e pensavo di non esserne capace ma seguendo la vostra ricetta con video dettagliatissimo ce l’ho fatta e sono uguali a quelle di nonna. GRAZIE DI CUORE
Grazie a voi sto imparando le ricette della tradizione barese! Siete una garanzia per una barese di adozione ma di origini campane 🙂
Grazie cara Imma quindi per la Domenica delle Palme andrai sul classicone tradizionale. A presto!
Metto 4 stelle e non 5 perché avreste dovuto spiegare come pulire le seppie senza rompere la sacca. Dire di farle pulire in pescheria può andare bene per i baresi ma le pescherie di altri luoghi non sanno come togliere l’osso e svuotare le interiora delle seppie senza rompere la sacca. Un bel video e una spiegazione al riguardo non sarebbe male. Ad ogni buon conto la ricetta così come l’avete descritta è perfetta e per la pasta la tradizione barese vuole che sia “la lanech”